Durante i giorni 6,7 e 8 febbraio 2015, si è tenuto a Barcellona LLUM BCN, un circuito di installazioni luminose in cui convergevano tradizione, arte e tecnologia.
In Plaza de la Vila de Madrid, condotto da SLIDEMEDIA LAB, fuoco fatuo (elfi Fuegos), ha proiettato una simbiosi tra storia, la mitologia, la tecnologia e l'arte che si svolge depositi di Barcellona romana al buio, dove lentamente sta diventando luce e raggi che sembrano fluttuare nell'aria derivano: da milioni di piccole particelle di linee rette, griglie geometriche ed elementi organici. Gli elementi visivi generati nell'installazione spazio rispondere al suono e texture, e creare un'esperienza visivamente stimolante che permette di abbracciare pienamente l'archeologia e la portata di questo spazio di 2.000 anni.
L'obiettivo principale è quello di creare una visione di un futuro senza di riferimento dato momento; un futuro eterno che contrasta con l'età del Lattea sepolcrale. L'installazione crea un collegamento tra i resti storici del sito e la visione dello spettatore contemporaneo, e diventa una struttura iconica in un pezzo archeologico multimediale ispirato ai miti di elfi incendi (fuoco fatuo).